Quali sono gli errori più comuni nelle ristrutturazioni e come evitarli
Se vuoi conoscere gli errori più frequenti quando si ristruttura e capire in anticipo come evitarli, leggi con attenzione le righe che seguono!
Per definire i 10 Errori da evitare in una Ristrutturazione partiamo dalle basi del progetto:
1. Non verificare lo stato dei luoghi prima dell’acquisto
Nel momento in cui si sta per concludere l’acquisto di un immobile, è molto importante far eseguire una perizia da un tecnico, per valutare minuziosamente lo stato dell’immobile e gli interventi che dovranno essere realizzati. La regola d’oro è cominciare sempre dagli interventi di carattere strutturale, per poi passare a quelli su interni e finiture.
2. Non definire un budget
Prima di iniziare qualsiasi tipo di intervento, oltre a definire un budget di massima, è fondamentale avere un computo metrico redatto da un professionista, che contemplando tutte le spese, voce per voce, evita di incorrere in spiacevoli sorprese. In caso di varianti o di imprevisti, può succedere di scostarsi dal preventivo iniziale, ma se il computo metrico è stato realizzato “a regola d’arte”, si tratterà di cifre irrisorie che non incidono sulla realizzazione complessiva dell’opera. Con questo strumento, inoltre, è possibile chiedere più preventivi, di solito tre, a imprese e artigiani, per poi confrontare agevolmente le diverse offerte.
3. Non avere un progetto di ristrutturazione completo
Anche se è un investimento in termini di tempo e denaro, garantiamo che il vantaggio che ne deriva è enorme. Senza una progettazione attenta, minuziosa e lungimirante, il prolungamento dei tempi di esecuzione e gli incrementi di spesa sono molto probabili.
4. Scegliere una ditta poco affidabile
Ristrutturare è un intervento molto complesso. Sembrerà scontato, ma non lo è, una ditta economica (o meno costosa delle altre) inizialmente può apparire la scelta migliore, ma non bisogna cascare nel tranello! Problemi a lungo termini, complicazione sugli impianti e sulla manutenzione, complicazioni condominiale e chi più ne ha più ne metta, l’elenco può essere molto lungo. Si consiglia quindi di scegliere sempre imprese serie e affidabili, con personale specializzato e risultati comprovati. Quello che all’inizio può sembrare risparmio, a fine lavori può rivelarsi una catastrofe! L’aspetto più importante da considerare nella scelta di un’azienda sono i lavori eseguiti e i feedback dei clienti.
5. Procrastinare le decisioni
Questo è un errore molto comune perché è complicato districarsi tra materiali, documenti e soluzioni planimetriche. Molto spesso le incomprensioni tra ditta e proprietario di casa derivano proprio da incertezze e ripensamenti. Fornire indicazioni precise e univoche, all’architetto e all’impresa, è fondamentale. Fissate i punti fermi.
6. Fare economia su tutto
Allineare il progetto al budget è di primaria importanza. È fondamentale confrontare più offerte e prestare attenzione ai costi, ma attenzione al risparmio eccessivo. Nel lungo periodo potrebbe rivelarsi la scelta sbagliata! Il nostro consiglio è cercare di non risparmiare mai sui lavori permanenti come impianti, pavimentazioni e finiture. Per l’arredo invece c’è sempre tempo… anche per comprare quel divano costosissimo di cui vi siete innamorati!
7. Non avere una visione completa del progetto
Affidarsi a dei professionisti vuole dire anche avere in anticipo una visione chiara e dettagliata di come apparirà la casa al termine dei lavori. Gli spazi vengono rinnovati, modificati e reinterpretati. Solitamente, il cliente non ha le competenze e la visione d’insieme per comprendere tutte le caratteristiche e le sfumature del progetto su carta. Negli ultimi anni, ai nostri clienti, oltre al tradizionale progetto digitale/cartaceo, forniamo anche dei render tridimensionali, riproduzioni fedeli e dettagliate di tutti gli ambienti della casa.
8. Non nominare un direttore lavori
Far realizzare un progetto ad un tecnico e poi non nominare un direttore lavori può essere controproducente. Il compito del direttore lavori non è solo verificare che le opere vengano realizzate a regola d’arte e nel pieno rispetto del progetto, ma anche relazionarsi con imprese e fornitori, coordinando le lavorazioni nel rispetto del budget e dei tempi.
9. Non pianificare adeguatamente i tempi
Uno degli errori più comuni e costosi è non avere una pianificazione temporale adeguata per ogni fase della ristrutturazione. È essenziale stilare un cronoprogramma dettagliato che includa tutte le attività previste, con tempistiche realistiche per ciascuna fase. Questo permette di evitare ritardi eccessivi e sovrapposizioni di lavori che potrebbero compromettere l’efficienza e aumentare i costi. Consultarsi regolarmente con il direttore lavori e gli altri professionisti coinvolti aiuta a mantenere il progetto nei tempi stabiliti.
10. Non ottenere i permessi necessari
Uno degli errori più gravi durante una ristrutturazione è non ottenere tutti i permessi e le autorizzazioni necessari prima di iniziare i lavori. Ogni comune ha regolamenti specifici (consigliamo sempre quindi di consultare il sito del proprio comune di appartenenza per i dettagli) e la mancanza di documentazione adeguata può portare a sanzioni, blocco dei lavori e difficoltà future nella vendita dell’immobile. Assicurarsi di essere in regola con le normative edilizie e urbanistiche locali è fondamentale per evitare problemi legali e garantire che il progetto si svolga senza intoppi.
Conclusioni
La ristrutturazione è un momento molto delicato e complesso, che a seconda dei casi, può essere vissuto serenamente oppure con ansia. In Technical Works il nostro obiettivo è di rendere questo processo il più fluido possibile, fornendo un’organizzazione e una progettazione ben precisa al fine di evitare ritardi e complicazioni. Parlaci oggi stesso del tuo progetto di ristrutturazione!