Chi è e cosa fa l’Interior Designer?
L’interior designer è un professionista che si occupa della progettazione degli spazi interni, formato tra architettura e design.
Questa figura domina pienamente i temi degli spazi, delle funzionalità, dello stile e delle necessarie intersezioni. Le competenze di un interior designer sono variegate e complementari: spaziano da quelle funzionali a quelle artistiche e tecnologiche.
Mentre un classico arredatore lavora prevalentemente sull’elemento estetico, l’interior designer va oltre, grazie alla sua creatività e sensibilità artistica, gestendo anche le funzionalità degli spazi.
Un interior designer si occupa di ogni tipo di spazio interno, che si tratti di siti residenziali, commerciali, ristoranti, negozi, uffici, hotel o infrastrutture pubbliche, e degli oggetti contenuti in questi spazi.
Il suo lavoro inizia con l’ascolto dei bisogni del cliente o la presa in carico di un brief ed attraverso uno studio e progettazione su misura, arriva fino alla realizzazione concreta di uno spazio finito.
Il Rendering di Ambienti, Arredamenti e Spazi
Il rendering, è una tecnica moderna che molti interior designer utilizzano per creare rappresentazioni realistiche degli spazi su cui lavorano.
In passato, i progetti venivano disegnati a mano, ma oggi, grazie alla tecnologia, possiamo ottenere immagini dei progetti incredibilmente dettagliate e realistiche. Gli interior designer usano software di grafica computerizzata per creare queste rappresentazioni, che poi mostrano ai loro clienti o consegnano alle agenzie immobiliare, in modo da poter vendere ai clienti finali un progetto futuro.
Nell’ultimo caso, si parla di rendering fotorealistico, una tecnica che permette di vedere un prodotto in modo molto realistico, anche se non è ancora stato prodotto o è difficile da spostare per motivi logistici. Questo è particolarmente utile per visualizzare esattamente come sarà un ambiente o un oggetto una volta completato, ed effettuare una volta accettato il progetto di ristrutturazione.
La Realizzazione di Tavole Esecutive per Artigiani
Un’importante fase del progetto fatto da un interior designer è la realizzazione delle tavole esecutive per gli artigiani.
Si tratta dell’insieme delle linee guida che il professionista fornisce agli artigiani di modo che questi basino il loro lavoro proprio sulle tavole, dettagliate e ben definite per una lavoro a regola d’arte.
All’interno di queste tavole sono contenuti i risultati del progetto realizzato dall’ interior designer e le regole che l’artigiano dovrà rispettare in fase di realizzazione degli arredi. In particolare sono specificati materiali, dimensioni, pose, modelli, colori, stili ecc..
Il Controllo e la Supervisione del Cantiere
Aspetto fondamentale dell’operato di un interior designer è il controllo e la supervisione del cantiere. Un professionista non deve limitarsi alla supervisione degli spazi ed alla successiva realizzazione del progetto da realizzare ma deve seguire ogni fase del lavoro dal momento in cui accetta l’incarico fino a quando i lavori sono definitivamente ultimati.
Spetta a lui controllare che tutto prosegua senza nessuna difficoltà e che le figure che gli si affiancano e lavorano per lui realizzino tutto a regola d’arte. Quando invia i progetti degli arredi ai diversi artigiani è infatti tenuto a controllare il loro operato, così come ha il dovere di presentarsi in cantiere durante i lavori per valutare come proseguono.
Qual è la differenza tra arredatore ed interior designer?
Spesso le figure dell’arredatore di interni e dell’interior designer vengono confuse fra loro e percepite come un unico professionista. In realtà, ci sono delle differenze significative tra le due professioni. Un arredatore si occupa principalmente dell’aspetto estetico degli spazi interni, suggerendo la scelta dell’oggettistica, dei mobili o dei colori delle pareti.
Un interior designer, invece, svolge un lavoro più ampio e complesso. Progetta o riprogetta gli spazi in modo da sfruttarli al meglio, tenendo conto delle esigenze funzionali ed estetiche di chi li vive e li abita. Questo professionista integra competenze creative, tecniche e artistiche per creare ambienti che siano non solo belli, ma anche funzionali e confortevoli.
Percorsi di studio per diventare Interior Designer
Versatilità, sensibilità, curiosità, apertura mentale e “visione” sono le caratteristiche personali che fanno la differenza in un interior designer. Oggi, uno studente che aspira a diventare interior designer ha diverse opzioni per il proprio percorso formativo. Può scegliere tra percorsi di studio universitari, più classici e tradizionali, oppure optare per scuole e istituti altamente specializzati, che offrono programmi mirati e intensivi.
Tra gli istituti più rinomati che offrono percorsi di studio per interior designer, spiccano diverse accademie e scuole di design. La Scuola Politecnica di Design di Milano, ad esempio, è conosciuta per i suoi corsi di alta qualità, che coprono vari aspetti del design degli interni e offrono agli studenti la possibilità di collaborare con aziende leader del settore. Anche l’Accademia di Belle Arti di Brera offre un percorso formativo che integra tradizione artistica e innovazione tecnologica, preparando gli studenti a confrontarsi con le sfide contemporanee del design.
Milano, da sempre al centro della creazione progettuale grazie alle aziende che hanno portato l’eccellenza del Made in Italy nel mondo, alle istituzioni come la Triennale e alle fondazioni legate ai grandi architetti che hanno fatto la storia del design italiano, come Magistretti e Castiglioni, rappresenta il luogo ideale per la formazione in questo campo. In particolare, la Design School di Istituto Marangoni, situata nel distretto del design nel cuore di Milano, è una delle scuole più prestigiose e offre una vasta gamma di programmi di studio. Questa scuola è dedicata esclusivamente al settore del design, con un’offerta ricca e articolata di percorsi annuali e corsi brevi, sia in presenza che a distanza, tra cui Interior, Product e Visual Design.
Oltre a Istituto Marangoni, altri istituti come il Domus Academy, lo IED (Istituto Europeo di Design) e la NABA (Nuova Accademia di Belle Arti) offrono programmi specifici per chi desidera intraprendere una carriera nell’interior design. Queste scuole sono note per il loro approccio pratico e innovativo, che combina teoria e pratica, fornendo agli studenti competenze avanzate e una solida preparazione professionale. La possibilità di frequentare workshop, laboratori e stage presso aziende di rilievo nel settore consente agli studenti di acquisire un’esperienza diretta e concreta, fondamentale per emergere in un campo così dinamico.
Le materie che vengono solitamente studiate nei percorsi di Interior Design
- Metodologia del Design per l’Architettura d’Interni e per l’Architettura in genere
- Conoscenza dei metodi di ricerca, del saper preparare un progetto e dei suoi processi decisionali
- Industrial Design
- Product Design
- Relazione tra l’uomo e lo spazio con un’attenzione particolare all’etica ambientale, alle scienze antropometriche ed ergonomiche
- Storia e teoria dell’architettura moderna
- Elementi di costruzione architettonica e di Statica
- Elementi di progettazione degli impianti tecnologici e della domotica
- Scienze dei materiali di costruzione e di rifinitura
Lo Stipendio Medio in Italia di un Interior Designer
Lo stipendio di un interior designer può variare in base alle conoscenze, alle competenze, al luogo ed alle modalità con le quali svolge la professione. Bisogna però partire da un dato statistico comune affermando che lo stipendio medio in italia di un interior designer è di circa 37.000 euro lordi all’anno che sarebbero orientativamente 1.900 euro netti al mese.
Avere un Impatto sulla Qualità di Vita delle Persone
Con il suo lavoro l’interior designer riesce ad avere un impatto sulla qualità di vita delle persone. Si tratta di un vantaggio della professione che si riflette sugli altri che riescono a vedere gli spazi che desiderano realizzati nel concredo.
Creare un’ unione tra lato estetico e pratico degli spazi interni è uno dei principali obiettivi di un interior designer che si impegna affinché il cliente possa essere soddisfatto e possa disporre di tutti gli spazi adeguati su misura per i propri clienti.